8 marzo 2010

io non ti chiamavo mai per nome

chissà cosa scriverai adesso che sono tutti preoccupati per una democrazia che non hanno mai avuto. come condannare tutti ma non punire nessuno. il reato di tortura che in Italia non è neanche previsto. i nostri digiuni forzati e i desideri senza fissa dimora. questo sputo di terra sempre più misto al sangue. che saranno sempre in anticipo sul tuo stupore. la loro arma migliore resta il silenzio o meglio ancora la voce controllata. i trafficanti dell'ordine preimpostato arriveranno che i tuoi fiori non saranno ancora sbocciati e noi non avremo nulla da perdere. solo le nostre misere vite. perchè siamo il peccato che si deve commettere per sentirsi vivi. mentre Dente ci sbate indietro e avanti nel tempo e ci fa addirittura sorridere d'amarezza. le nostre tristezze misurate e amplificate con le canzoni che non dovremmo ascoltare. ho finito di scrivere una cosa oggi che ti farei leggere ma che forse non saresti più capace di capire. mi sfiora l'idea arrendevole che non sorgerà mai più il sole. mentre tutte queste lune e stelle cadenti cominciano a non bastare più. quando a Milano scrivevo che se l'anormalità è spontanea la strada cosparsa di rose può essere noia mortale. per questo esiste l'irreale. anche i pensieri, come tutto il resto, hanno una loro scadenza. non so se aggiungere un purtroppo o un per fortuna. e mi va' il caffè di traverso mentre uno sbirro mi siede accanto. sarà che non ho ancora superato tutti i miei traumi infantili.

4 commenti:

  1. Mi sento un'intrusa in questo momento..anzi a dire la verità mi sento un'intrusa da un pò. Ed è per questo che mi affido anche io a Dente,e.. anche se l'abbiamo conosciuto in luoghi e momenti completamente diversi,mi continua a parlare solo di te..a te che sei il MIO SOLE che sorgerà sempre..nonostante la distanza e tutto ciò che ci ha reso "sconosciuti" per tanto tempo..non ti scrivo che SPERO che un giorno torni tutto come prima..ma SO CON CERTEZZA che io ci sarò sempre..
    "..dove sono andate tutte quelle cose che non dividiamo più,
    tutte le parole, piccole e preziose, tipo 'vieni qui'
    Lo so che pensi, in fondo noi non ci conosciamo più ma per le cose che non sai ci penseremo poi..
    Metti quel disco che piace anche a me..
    Vuoi un abbraccio ma che sia il più lungo che ci sia
    parapapam pam pam
    Come era felice il sole mentre sbadigliava e vedeva che eravamo ancora lì.."
    Adesso indovina chi sono...ihihi :*

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  2. Dobbiamo ascoltare la musica ad alto volume. Che infastidisca i nostri pensieri e li faccia convergere altrove. Se fosse possibile me la sparerei direttamente in vena. Qualcosa di forte che mi faccia battere il cuore al ritmo che io voglio. E la sparerei in vena a chi amo, per fargli capire COME lo amo e COME vorrei essere amata.

    E sogno ancora che questo sia possibile. Drogare gli altri di me stessa e creare l'illusione di qualcosa che non potrà mai essere reale. Perchè io vivo all'estremo. Gli altri nella loro realtà.

    E così continuo a rigare le mie braccia quando ritorno a questa vita.

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  3. ..non intrusa..fuori luogo, direi..beh, adesso guardo il sole(considerato nel senso comune del termine)e sono io a sbadigliare. di noia. sarà che abbiamo sempre metri di giudizio differenti e quel che per noi è speciale per altri è normale. quel che per noi è un momento, per altri è per sempre. sarà che solo le cicatrici restano, mentre le bottiglie si svuotano nell'importanza di una sola notte. sarà per questo che le prime si possono contare e le seconde sono infinite. sarà che "l'amore non è bello" e che l'amicizia poi diventa inutile. sarà che il numero uno è sempre il più importante. al massimo possiamo spingerci al due, non oltre. sarà che la musica riesco ad ascoltarla a basso volume solo quando dormo. nel tempo che rimane deve suonare forte, da zittire tutti e tutto. ed è la droga più dolorosa ed efficace che ci sia. e gli altri non li droghiamo di noi stessi, li infettiamo. spesso senza neanche volerlo.

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  4. Come posso non dire. si anche io la musica a basso volume la posso ascoltare solo quando dormo e nemmeno sempre. oggi qui nevica, nevica da ore. sento freddissimo dentro. passerà forse ma non ne sono così sicura.

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